Non abbiate vergogna a chiedere, non abbiate timore a donare

Sono tanti i messaggi che riceviamo in questi giorni. E le richieste di aiuto.
Ce ne sono alcune che ti lasciano per un attimo col fiato sospeso: arrivano da persone che dicono di essere in difficoltà economica, magari con bambini in casa, e di vergognarsi a chiedere aiuto.

Vogliamo dunque lanciare un messaggio a chi si trovasse in questa situazione. Sappiate che i Volontari della Croce Rossa sono persone come voi: i vostri vicini di casa, gli amici che incontrate al bar, i genitori nella classe dei vostri figli. Condividiamo la vita negli stessi condomini, abbiamo le stesse preoccupazioni, a volte anche le stesse difficoltà. Non c’è un aiuto che arriva dall’alto al basso. Non facciamo servizio giudicando, non ci riteniamo più bravi o più capaci. Siamo persone comuni, che mettono a disposizione il tempo e la buona salute.

Questo non vuol dire che disperdiamo le energie e le donazioni, distribuendo a pioggia ed indiscriminatamente, come potrebbe sospettare qualcuno. Chi dona 1 euro o un biscotto alla Croce Rossa, può star certo che gireremo quel regalo a chi ne ha davvero bisogno. Ci teniamo a rimanere costantemente in contatto con i Servizi Sociali, con le altre Associazioni sul territorio, con le Amministrazioni Comunali, proprio per arrivare a chi effettivamente ha bisogno, in modo trasparente e armonizzato.
Ma sapete, non tutti coloro che hanno bisogno si rivolgono alle Istituzioni. Qualcuno ha paura, oltre che vergogna. C’è bisogno di arrivare anche a chi è nell’ombra, e può capitare di farlo in via più informale.
Alla Croce Rossa non ti rivolgi con timore. Forse con la vergogna di cui parlavamo prima, ma con paura no. L’emblema sulla nostra schiena protegge tutti, anche dai giudizi frettolosi, se necessario, di chi crede di saperla sempre più lunga o di notare dettagli piccolissimi.

Siamo rimasti sbalorditi dalla generosità dei cittadini del nostro territorio. Stiamo raccogliendo carrelli pieni di prodotti per #laspesasospesa, l’iniziativa che ci permette di rifornire il magazzino del nostro Banco Alimentare: la stragrande maggioranza dei nostri concittadini si è rimboccata le maniche, ci è venuta a cercare per trovare modi di aiutare i bisognosi, si è unita a noi come Volontario Temporaneo.
Una risposta del territorio che ci inorgoglisce e ci responsabilizza più che mai.

A chi viene attraversato dal dubbio che i beni di prima necessità raccolti non vadano nelle mani giuste, diciamo: state tranquilli. Inventariamo ogni singolo pacco di pasta e sappiamo esattamente dove andrà a finire. Se non volete donare o se non siete nelle condizioni di farlo ora, nessun problema. Noi, un modo lo troveremo sempre, di arrivare ovunque e per chiunque, con o senza di voi.
Non sono i terremoti a fermarci, non sono le epidemie, non lo saranno certo i dubbi o i pregiudizi.