Io e la mia amica CRI

Io e CRI ci siamo conosciute per caso 20 anni fa, lei era una veterana e io alle prime armi con il Volontariato.

La mia avventura insieme a CRI è iniziata con una lettera di presentazione per me inviata al Comitato di via Ramazzini da una Volontaria “anziana”, e di conseguenza la partecipazione al corso per diventare Volontari: partivo da casa due volte a settimana e andavo al S.Eugenio dove si svolgeva il corso!

Ho iniziato il mio percorso con CRI come Gruppo Femminile, ci vestivamo di blu e ci dedicavamo all’assistenza delle persone vulnerabili.

Ma una volta che entri nel vortice della Croce Rossa ti rendi conto che c’è tanto da imparare e sapevo che la mia amica CRI mi avrebbe sostenuto lungo il percorso. Così sono arrivati i brevetti, la nomina a Delegato, i tanti km in ambulanza, la patente 5…

La mia amica è stata presente in alcuni momenti particolari della mia vita: silenziosa, ma avvertivo la sua presenza.

I ricordi che avrei da condividere con voi sono molti ma vi racconto questi tre.

La prima volta che sono stata a Solferino, quando, guidati dall’unica voce (a mio parere naturalmente!!) che potesse farci capire cosa significasse veramente appartenere a questa Associazione, giravamo per le stanze del museo internazionale della Croce Rossa.

Quando durante una raccolta alimentare una signora si giustificava sul fatto che avesse potuto offrirci solo un kg di zucchero. Ricordo che le dissi che anche se per lei era poco ogni singolo granello di quel kg di zucchero sarebbe servito per addolcire la giornata di qualcuno che in quel momento si trovava in difficoltà.

E l’ultimo ricordo riguarda la mia amica che firmò la lettera di presentazione. Quando ormai debilitata dalla malattia volle che fossi con lei sulla nostra ambulanza in quello che tutti sapevamo sarebbe stato il suo ultimo viaggio.

Comunque cara amica mia non è che fino ad oggi non siano mancate le delusioni, le arrabbiature e anche l’intenzione di mollare tutto, ma ci sono stati anche tantissimi momenti di confronto, di allegria e di aggregazione.

Continuiamo a tenerci per mano lungo questo cammino che qualcuno ha iniziato tanto tempo fa.
TVB amica mia.

Amelia, Volontaria del Comitato dei Comuni dell’Appia